venerdì 3 agosto 2012

La capitale du cheval


Chantilly è un piccolo centro a nord di Parigi la cui attrattiva è principalmente (almeno per quanto mi riguarda) il meraviglioso castello, già dimora delle famiglie dei Montmorency e successivamente dei Condé, due delle più potenti e prestigiose casate nobili di Francia.
Il castello è sede del Musée Condé, il cui patrimonio è di inestimabile pregio, e di una biblioteca, la Bibliothèque du Château, appunto, dal ricchissimo fondo di manoscritti e stampe antiche. Il castello e il villaggio sono immersi in una foresta secolare e ricchissima che dona un fascino ancora più particolare.
Quello che non sapevo è che Chantilly è considerata la capitale du cheval: la tradizione ippica rimonta al XVII secolo, e le famiglie nobili che hanno posseduto questo domaine hanno rafforzato via via la tradizione. Non c'è quindi da stupirsi che Chantilly possieda un ippodromo importante a livello internazionale.


Un'altra curiosità è la presenza del Musée vivant du cheval, che però purtroppo era chiuso per restauri: una buona ragione per tornare presto a Chantilly (riaprirà nel 2013).




Ma ciò che, in definitiva, mi ha colpito maggiormente, che è poi il motivo per cui ho deciso di scrivere un post su questa giornata, è la grande cultura ippica che si respira in tutta la città: accanto alla strada ci si può imbattere, al posto del marciapiede, in piste per cavalli, ovvero in larghi percorsi limitati da staccionate non pavimentati destinati esclusivamente ai cavalli, o ancora vedere dei cartelli segnaletici indicanti, piuttosto che la precedenza a destra, l'obbligo di dare la precedenza ai cavalli, e le macchine che, al passaggio di un gruppo di cavalieri, rallentavano diligentemente per non spaventare i maestosi animali.
Insomma, il viaggio vale assolutamente una visita, sopratutto se siete appassionati di ippica! Qui di seguito, vi lascio qualche indirizzo internet utile e qualche informazione pratica per visitare la capitale du cheval.

Arrivare a Chantilly
Chantilly è ben collegata a Parigi: ci sono due treni all'ora che partono da Gare du Nord (tutti gli orari sul sito della SNCF) e il viaggio ha una durata di soli 24 minuti.
A Chantilly, ci si può spostare comodamente in autobus: sono completamente gratuiti, partono dalla stazione e percorrono un circuito che vi consiglio di fare anche a tempo perso tanto è grazioso. Non dimenticate però di prendervi il tempo per una passeggiata a piedi nel Domaine de Chantilly: è tutto il complesso museo-scuderie-ippodromo descritto qui sopra, percorribile unicamente a piedi (o in caddy, ma solo all'interno del circuito del museo).

A Chantilly
Non avendo pernottato, non saprei proprio consigliarvi un hotel dove soggiornare. Vi rimando quindi al sito dell'Ufficio del turismo di Chantilly, dove troverete tutte le informazioni pratiche necessarie ad organizzare la visita.
Per organizzare la visita Domaine de Chantilly troverete tutte le informazioni qui, sito dal quale potrete anche prenotare le visite al museo e alle scuderie.
Infine, non dimenticate di degustare una coppa di crème Chantilly: divina!

10 commenti:

  1. Wow che posto incantevole, e suggestivo... mi piace molto visitare i castelli e i loro giardini, poi con i castelli francesi non ti sbagli mai, perché sono tutti molto raffinati e belissimissimi !!
    P.s che forte i cartelli con l'obbligo di dare la precedenza ai cavalli ahhahahah
    Bises Clo!

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    1. Ciao cara! Non posso che darti ragione, i castelli francesi hanno un fascino tutto particolare che non delude mai.
      Si, quei cartelli mi hanno proprio divertita! Purtroppo, non sono riuscita a fotografarli perché li ho visti proprio dall'autobus di cui parlo... ma sicuramente, quando tornerò a Chantilly (con la reflex ;) ) non mancherò di fare un vero e proprio reportage su tutte le curiosità che ho visto!
      Bisous!

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  2. Amica che bellezza, sono estasiata!!!
    Questo è veramente il mio luogo ideale!
    Corsie riservate ai cavalli e precedenza agli equidi?!?
    Che delizia!
    Spero di riuscire a trovare mezza giornata di tempo per visitare Chantilly appena tornerò a Parigi!
    Tu sei già tornata sul Patrio suolo?
    Hai visto che orribile clima torrido?
    Oggi da me si sono sfiorati i 39 gradi e ormai dispero di poter svolgere qualsiasi attività all'aria aperta (compreso montare a cavallo) prima di settembre :-(
    Un bacione e buona domenica :-***

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    1. Per te, appassionata di cavalli, ne varrà sicuramente il viaggio!
      Io sono ritornata nella rovente Lombardia venerdì: è davvero tremendo, ed è peggio rispetto all'inverno perché contro il caldo non ci si può proprio difendere. Così non si può fare che rintanarsi in casa e sperare in un tempo sopportabile!
      Un bacio e buoni preparativi per domani!

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  3. Risposte
    1. Hi Diana! I'm sorry for not having translated the post in english, but I was too lazy as I wrote it my last day in Paris ;)
      Thanks for your visit and for your comment!

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  4. Great pics!!!!!!

    http://estilohedonico.blogspot.pt/

    xoxo

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  5. Hi there!
    So happy to have discovered your blog:-) I lived in Chantilly for ten years (was riding by then) and I was so happy to discover your photos.I hope you enjoyed the city! I wish I could read / speak your beautiful langauge but I just speak French (my native language) and English...
    Arrivederci! (That's about all I know)
    Anne (Playing With scarves)

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  6. Dear Anne,
    thanks for your visit and for your praises. I think living in Chantilly must be absolutely great, I enjoyed so much the town! I am sorry for not translating in English (or either in French!), but sometimes I am too lazy XD
    By the way, I would be pleased if you would visit my new blog at the following address: http://despetitspoisgris.com. And as you are a scarves addict, I suppose, maybe you will enjoy on of my sections: Un nodo alla settimana (one week, one knot), realized together with other italian bloggers.
    xoxo, M.

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